Fattura non pagata: come evitare la prescrizione di un credito?
Ogni fattura non pagata può trasformarsi in una perdita definitiva se non viene gestita nei tempi previsti dalla legge. Per questo è fondamentale conoscere le tempistiche di prescrizione in base alla natura del credito e adottare strumenti efficaci di prevenzione e recupero.
Cosa significa importo prescritto?
La prescrizione del credito è il termine entro il quale un creditore può agire per ottenere il pagamento di una somma dovuta.
“Importo prescritto” significa che il credito (cioè la somma di denaro dovuta) non è più legalmente esigibile perché è trascorso il termine di prescrizione previsto dalla legge. In altre parole:
- il creditore non può più agire per vie legali (come ingiunzione o causa) per ottenere il pagamento;
- il debitore, anche se moralmente tenuto, non è più obbligato a pagare quel debito dal punto di vista giuridico.
Quando un credito cade in prescrizione?
La durata di questa finestra temporale varia a seconda del tipo di credito. Di seguito una panoramica delle principali tipologie di crediti commerciali e le relative scadenze di prescrizione:
Tipologia di credito | Termine di prescrizione |
Crediti ordinari (salvo diversa previsione) | 10 anni |
Corrispettivi per prestazioni professionali | 3 anni |
Compensi per agenti e rappresentanti | 5 anni |
Fatture relative a forniture periodiche | 5 anni |
Trasporti di cose e persone | 1 anno (estensibile a 18 mesi) |
Rate di mutui o finanziamenti scadute | 10 anni |
Canoni di locazione scaduti | 5 anni |
Capire la natura del credito e la normativa di riferimento è essenziale per stabilire con precisione i tempi di prescrizione.
Come si calcola la prescrizione dei crediti?
Per calcolare la prescrizione dei crediti in Italia è essenziale conoscere due elementi chiave:
- termine di prescrizione applicabile (es. 10, 5, 3, 1 anno);
- termine di decorrenza, cioè da quando inizia a correre il periodo.
Decorrenza: quando inizia il conteggio
La prescrizione parte dal momento in cui il credito diventa esigibile — ovvero dalla scadenza della fattura o dalla prestazione effettuata.
Esempio pratico:
Se hai emesso una fattura nel 2019 e non hai mai sollecitato formalmente o interrotto i termini di prescrizione, e il tipo di credito ha una prescrizione di 5 anni, nel 2025 quell’importo risulta prescritto. Significa che non puoi più recuperarlo in tribunale.
Attenzione:
- L’importo prescritto non sparisce automaticamente: il debitore può comunque decidere di pagarlo volontariamente, ma non può essere obbligato.
- La prescrizione può essere interrotta da azioni come una lettera di messa in mora, un sollecito scritto con ricevuta, una causa legale, ecc., che fanno ripartire il termine da capo.
Ci sono anche cause oggettive di sospensione (es. guerra, minore non emancipato…) che bloccano temporaneamente il decorso.
L’impatto della prescrizione sui crediti commerciali
I crediti commerciali rappresentano una componente cruciale del ciclo finanziario. Tuttavia, se non vengono gestiti in modo strutturato e tempestivo, possono trasformarsi in un rischio concreto per la stabilità aziendale. Questo accade soprattutto quando si ha a che fare con un cliente insolvente o irreperibile.
Prevenire il rischio: le informazioni commerciali
Una corretta prevenzione del rischio di credito parte prima ancora della vendita. Attraverso le informazioni commerciali sulle aziende, è possibile analizzare l’affidabilità economico-finanziaria dei potenziali clienti.
Le informazioni commerciali consentono di:
- verificare la solvibilità e il rating creditizio dei clienti;
- analizzare bilanci, protesti, pregiudizievoli;
- conoscere l’assetto societario.
Queste analisi aiutano a evitare rapporti rischiosi e a impostare condizioni contrattuali più sicure (come richieste di anticipo, fideiussioni o limiti di credito).
Recuperare il non pagato: le informazioni patrimoniali
Quando la prevenzione non è stata sufficiente e ci si trova con un cliente insolvente, il focus si sposta sul recupero. Ma agire senza una strategia può essere inefficace. Ecco perché le informazioni patrimoniali diventano indispensabili in questa fase.
Le indagini patrimoniali permettono di:
- identificare beni mobili e immobili aggredibili;
- rintracciare conti correnti, veicoli e partecipazioni;
- verificare la reale capacità economica del debitore;
- supportare azioni legali efficaci, evitando costi inutili.
Conclusione
Le prescrizioni crediti rappresentano un fattore critico di gestione aziendale. Ogni fattura non pagata può trasformarsi in un credito irrecuperabile se non si agisce con tempestività e metodo. Investire in informazioni commerciali per la prevenzione e in informazioni patrimoniali per il recupero significa proteggere i propri flussi di cassa e il futuro dell’impresa.
Abbrevia, con i report di informazioni commerciali, aiuta a ridurre il rischio di insoluti e massimizzare le azioni di recupero prima della prescrizione del credito.